Guglielmo Marino
in un periodo bellico in cui la miseria era da combattere quotidianamente a causa della guerra.
Sposato due volte. Due figli medici, tre nipoti.
Nel 1947 si arruola nella Guardia di Finanza che lascia nel 1970 per dedicarsi alla sua passione di inventore.
Costruisce vari prototipi di oggetti tra cui il “Cambusiere” - “La forbice a ghigliottina” - “L’autoparcheggio mobile” - “Attacca francobolli”;
ma i suoi prototipi venivano immediatamente copiati dai grandi “leoni industriali” che subito costruivano l’oggetto grazie alle loro potenzialità economiche.
Ha partecipato a tanti programmi TV: “I fatti vostri” - Gli inventori” con Bonolis e altri programmi su TV private.
E’ collaboratore di varie associazioni culturali
redattore di “Cronache italiane” e responsabile della sezione periferica del Cenacolo Accademico Europeo Poeti nella società.
Ha scritto quattro libri:
oltre a racconti e favole. Ha curato anche una Antologia.
Nel 2001 ha dato vita al primo trofeo “Marino e la cultura - Città di Formia”, curando le edizioni nel 2002 e 2003.
Vive tra Formia e Latina, tra impegni personali e la cultura.
