Giusy Villa Silva

È nata a Castana (PV) nel 1945 e vive a Sarzana (SP). Figlia di scultore dell’Accademia di Brera, in Milano, cresce in ambiente artistico e culturale. Ha iniziato a scrivere racconti e poesie dall’età di 13 anni. Intorno agli anni ’90 la sua poesia è permeata dal senso del divino. Diplomata e abilitata all’insegnamento si è specializzata in lingue e letterature neo-latine ed è esperta di psico-pedagogia. Ha pubblicato:
  • “Il suono della terra”;
  • “Principessa”;
  • “Sogno d’una sinfonia”;
  • “Datemi un’arpa”;
  • “Giardini di Giada”;
  • “Khamsin”;
  • “Violet nel palazzo del Re” (scritto in collaborazione con altri auto-ri).

    Con il Cenacolo Poeti nella Società ha pubblicato:
  • “Donne giapponesi” nel 2000;
  • “Giovinezza” nel 2001;
  • “Racconti… sotto le stelle” nel 2004;
  • Sospiri di candidi steli” nel 2009;
  • I giorni dell'addio” nel 2014;
  • I vigneti dall’uva d’oro” nel 2021.

    È stata per diversi anni Responsabile della Sezione periferica di Milano del Cenacolo Accademico Europeo “Poeti nella Società” di Napoli, di cui ancora oggi è Membro del Consiglio Direttivo nazionale. Numerosi i premi e conferimenti nazio-nali ed internazionali ottenuti. Nel 1999 la cittadinanza Varedese le ha conferito l’ambito riconosci-mento di “Poetessa dell’anno”.


  • Dal 27 Aprile 2014 sono 2951 le pagine viste del poeta. Pagine realizzate da Alessandro Paliotti